Un grave incidente ha scosso la capitale: un’esplosione in un distributore di benzina ha causato il ferimento di almeno 27 persone e l’evacuazione di diverse abitazioni vicine.
Questa mattina, a Roma, un violento scoppio ha interessato un distributore di benzina situato in via dei Gordiani, zona Prenestino. La deflagrazione ha generato un incendio devastante, provocando il panico tra i residenti e gli automobilisti presenti. Le autorità locali, giunte sul posto poco dopo l’accaduto, stanno lavorando incessantemente per garantire la sicurezza dell’area e ricostruire la dinamica dell’incidente.
Le Cause dell’Esplosione
Secondo le prime ricostruzioni fornite dalle forze dell’ordine, l’esplosione potrebbe essere stata innescata da una fuga di gas avvenuta durante le operazioni di rifornimento di un camion. Testimoni sul posto hanno descritto la scena come “apocalittica”, affermando che l’esplosione è stata talmente potente da essere percepita come una vera e propria bomba. Al momento, le autorità hanno avviato un’inchiesta per accertare responsabilità e verificare eventuali mancanze nelle misure di sicurezza adottate.
La Situazione dei Feriti
Sono almeno 27 le persone che hanno riportato ferite a causa dell’esplosione, alcune delle quali in condizioni critiche. Tra i feriti vi sono sia clienti del distributore che passanti che si trovavano nelle vicinanze al momento dell’incidente. Le squadre di soccorso, intervenute rapidamente, hanno stabilizzato i feriti più gravi sul posto, trasferendoli poi nei principali ospedali della città per ulteriori cure. Il bilancio potrebbe purtroppo aumentare nelle prossime ore, mentre le operazioni di soccorso proseguono senza sosta.
Le Misure di Sicurezza e l’Indagine
L’incidente ha sollevato serie preoccupazioni in merito alla sicurezza delle operazioni nei distributori di carburante. Le autorità municipali hanno disposto la chiusura immediata della struttura interessata, ordinando al contempo controlli approfonditi per prevenire ulteriori episodi simili. È stata aperta un’indagine formale per accertare eventuali violazioni delle normative di sicurezza vigenti. Nel frattempo, i residenti della zona sono stati temporaneamente evacuati dalle loro abitazioni per consentire ulteriori accertamenti.