Il decreto firmato da Salvini introduce l’obbligo dell’alcolock per chi è stato sorpreso a guidare in stato di ebbrezza. Come funziona il dispositivo e quali costi comporta?
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha recentemente firmato un decreto che segna un passo significativo verso l’adozione di misure più severe per chi guida sotto l’effetto dell’alcol. Il decreto introduce l’obbligo di installare un dispositivo chiamato “alcolock” per i guidatori recidivi, cercando di ridurre il numero di incidenti stradali legati all’abuso di alcol.
Come Funziona l’Alcolock
L’alcolock è un dispositivo tecnologico che impedisce l’avvio del veicolo se il conducente ha assunto alcol sopra i limiti consentiti. Funziona in maniera semplice ma efficace: prima di accendere il motore, l’automobilista deve soffiare in un boccaglio collegato a un sensore che misura il tasso alcolemico. Se il livello di alcol rilevato supera il limite stabilito dalla normativa, il veicolo non si avvia. Questo sistema è progettato per prevenire la guida in stato di ebbrezza, destinato soprattutto a coloro che hanno precedenti di guida in stato d’ebbrezza.
Installazione e Costi
L’installazione dell’alcolock viene effettuata da centri autorizzati e richiede un costo iniziale che varia a seconda del modello e del veicolo. Il dispositivo solitamente deve essere tarato e può richiedere una manutenzione periodica per garantirne il corretto funzionamento. I costi di installazione e manutenzione sono a carico del conducente che ha subito la sanzione. Per i recidivi, è obbligatorio mantenerlo per un periodo stabilito, che può estendersi per diversi anni a seconda del reato commesso.
Implicazioni Legali e Sanzioni
Il mancato rispetto dell’obbligo di installazione dell’alcolock comporta serie conseguenze legali, tra cui la sospensione della patente di guida fino all’assolvimento degli obblighi previsti. Oltre a rafforzare le misure di prevenzione, il decreto prevede anche una revisione delle sanzioni pecuniarie per chi viene sorpreso a guidare senza il dispositivo o tenta di manometterlo. L’obiettivo è dissuadere i comportamenti illeciti e far comprendere l’importanza della sicurezza stradale, scoraggiando la guida in stato di ebbrezza.
Problemi e Critiche
Mentre l’introduzione dell’alcolock è stata accolta con favore da molti, non manca chi solleva critiche riguardo l’efficacia e i possibili problemi del dispositivo. Uno dei rischi evidenziati è la possibilità che il test dell’alito possa rilevare falsi positivi a causa di sostanze non alcoliche. Inoltre, restano da chiarire alcuni aspetti operativi e burocratici riguardo l’implementazione su larga scala del sistema. Nonostante queste critiche, l’iniziativa rappresenta un passo importante verso il miglioramento della sicurezza stradale.