La nuova ordinanza comunale mira a preservare l’ambiente e tutelare la salute pubblica.
Castellaneta Marina, una delle perle della costa pugliese, ha adottato una misura senza precedenti con l’obiettivo di salvaguardare l’ecosistema delle sue spiagge e proteggere la salute dei bagnanti. L’ordinanza comunale, entrata in vigore di recente, impone un severo divieto di fumo su tutte le spiagge del litorale, accompagnando questa decisione con sanzioni che possono arrivare fino a 500 euro per i trasgressori.
L’impatto ambientale del fumo
Le sigarette costituiscono una delle maggiori fonti di rifiuti sulle spiagge, con effetti devastanti sulla fauna e flora marine. I mozziconi di sigaretta, oltre ad essere inestetici, si decompongono in tempi lunghissimi, rilasciando sostanze chimiche nocive nell’ambiente. Con l’introduzione di questo divieto, l’amministrazione di Castellaneta Marina spera non solo di ridurre il volume di rifiuti, ma anche di sensibilizzare i bagnanti sull’importanza di una gestione responsabile dei rifiuti.
Tutela della salute pubblica
Oltre alle preoccupazioni ambientali, il divieto di fumo sulle spiagge risponde anche a esigenze di salute pubblica. L’esposizione al fumo passivo rappresenta un rischio significativo per la salute, soprattutto in luoghi affollati come le spiagge durante la stagione estiva. La misura adottata da Castellaneta Marina intende creare spazi più sani e sicuri, garantendo che tutte le famiglie possano godere del mare e del sole in un ambiente privo di inquinamento da tabacco.
Reazioni della comunità
La decisione ha suscitato reazioni contrastanti tra residenti e turisti. Mentre molti hanno accolto favorevolmente l’iniziativa, vedendola come un passo importante verso la tutela del patrimonio naturale e della salute comune, c’è chi sostiene che la nuova regolamentazione possa limitare la libertà personale degli individui. Tuttavia, l’amministrazione locale rimane ferma nella sua decisione, evidenziando che la salvaguardia del bene comune deve prevalere su interessi individuali.