Il giovane attaccante dell’Inter è nel mirino di potenti club inglesi, mentre il club milanese valuta le alternative.
L’Inter di Simone Inzaghi si trova a fare i conti con una situazione sempre più complessa: Marcus Thuram, tra i protagonisti dell’attacco nerazzurro, sta attirando l’attenzione di due giganti della Premier League, l’Arsenal e il Manchester United. Il club milanese, per non farsi trovare impreparato, ha iniziato a sondare il terreno per possibili sostituti, tra cui spicca Moise Kean dalla Juventus.
Thuram e la tentazione inglese
Marcus Thuram è diventato rapidamente un punto di riferimento nell’attacco interista, conquistando i tifosi con le sue abilità tecniche e il suo fiuto per il gol. Tuttavia, le sue prestazioni non sono passate inosservate oltre Manica, dove Arsenal e Manchester United si sono mostrati interessati al giovane talento. La Premier League rappresenta per Thuram un palcoscenico importante, capace di offrire non solo un ingaggio considerevole ma anche la possibilità di misurarsi con un campionato altamente competitivo. Questo scenario apre a interrogativi sulla continuità del reparto offensivo interista.
Possibile avvicendamento con Kean
Di fronte alla concreta possibilità di perdere Thuram, l’Inter sta valutando di rimpiazzarlo con Moise Kean, attaccante della Juventus. Kean, un profilo giovane con esperienze significative in Serie A e Premier League, potrebbe rappresentare un’ottima soluzione per il club nerazzurro. La trattativa non è semplice, poiché la Juventus considera il giocatore un asset strategico, ma il salto di qualità offerto dall’Inter potrebbe attrarre il giovane attaccante. I contatti tra i club sembrano intensificarsi, mentre le valutazioni economiche e sportive saranno determinanti nell’eventuale definizione dell’operazione.
Cosa cela il “Like” sui social e le tensioni interne
Le dinamiche interne all’Inter stanno vivendo un momento di particolare fermento. Un semplice “like” di Thuram al post di Calhanoglu ha sollevato numerosi interrogativi sulla sua reale volontà di restare a Milano. Le voci di una presunta frattura con Lautaro Martinez non sono da sottovalutare, poiché potrebbero influenzare non solo il morale dello spogliatoio, ma anche le scelte di mercato. A questo si aggiunge il “caso Pavard”, che testimonia quanto la gestione del gruppo richieda abilità diplomatiche e un approccio risoluto da parte di Inzaghi e del management interista.